Quesiti tecnici, n. 6/2013

Durante il gioco in svolgimento un giocatore titolare si avvicina alla propria panchina per prendere una borraccia senza però uscire dal terreno di gioco ed inizia a bere. Successivamente, dopo un batti e ribatti dentro l’area di rigore, il pallone viene lanciato vicino al giocatore, il quale corre subito verso la sfera e se ne impossessa, sempre con la famosa borraccia in mano e così continua a giocare fino a quando non subisce un fallo di gioco. E’ stato corretto non interrompere il gioco e consentire al giocatore di prendere parte all’azione?

Dal punto di vista regolamentare la scelta dell’arbitro non è corretta. Intanto, perché le vigenti disposizioni prevedono che “i calciatori hanno diritto a bere qualcosa di rinfrescante durante un’interruzione di gioco ma soltanto sulla linea laterale. Non è consentito lanciare bottiglie di plastica o qualsiasi altro contenitore o recipiente sul terreno di gioco”. Già per questo, il calciatore non avrebbe potuto dissetarsi in quel momento, considerando che il pallone era in gioco. In aggiunta a ciò, lo stesso calciatore ha ritenuto di partecipare attivamente al gioco portando con sé un oggetto e, comunque, (di certo) non previsto dall’equipaggiamento né consentito. L’insieme di queste considerazioni ci induce a ritenere che l’arbitro meglio avrebbe fatto ad interrompere il gioco, ammonire il calciatore per comportamento antisportivo ed accordare alla squadra avversaria un calcio di punizione indiretto dal punto in cui si trovava il pallone al momento dell’interruzione.

Riprende la stagione: al via il girone di ritorno

SONDRIO – Le vacanze natalizie sono ormai giunte al termine e di conseguenza si ritorna in campo per arbitrare le gare dei campionati provinciali e regionali. La pausa natalizia sportiva è stata lunga, oltre un mese, ma presto i campi torneranno ad essere animati con gli incontri di ogni categoria.

I campionati regionali sono i primi ad aprire il girone di ritorno già nel weekend del 25 e 26 di gennaio, con le categorie di Eccellenze, Promozione, Prima, Juniores e Allievi. Mentre a livello provinciale il riposo è di maggiore durata. Infatti, i primi campionati locali ad iniziare saranno la Seconda Categoria e gli Allievi (weekend 8-9 febbraio), seguiti dalla Terza Categoria, Juniores e Giovanissimi (weekend 22-23 febbraio). Maggiori informazioni sul calendario e le classifiche nella sezione dedicata del nostro sito.

Il rientro in campo rappresenta per i nuovi colleghi l’inizio di un avventura in qualità di arbitri di calcio, infatti nel mese di febbraio ci saranno ben 9 esordi. Sarà per loro l’occasione di provare l’esperienza di essere direttori di gara e l’inizio di un nuovo percorso della loro vita sportiva, verso i migliori traguardi possibili. Il rientro in campo, però, rappresenta un momento molto importante per tutti gli associati, in quanto il girone di ritorno rappresenta la parte più difficile del campionato, dove è necessario fornire l’adeguata attenzione per far si che tutte le gare si svolgano nella regolarità.

Scadenza quota sezionale 2014

Come ogni anno, e come prevede il Regolamento associativo, vi ricordiamo che il 31 marzo 2014 scade il termine per il pagamento della quota sezionale, pari a un ammontare di 62,00 euro.

Il pagamento può essere effettuato in due modalità:

  • versamento su conto corrente, indicando come causale Nome Cognome al seguente IBAN: IT55C0569652231000008339X89;
  • versamento in contati esclusivamente al Presidente Simone Spandrio, al Vice Presidente Massimo Bongio e al Cassiere Simone Rocca.
L’incasso di tali quote è importante per la gestione amministrativa della sezione, vi invitiamo, indipendentemente dalla scadenza sopra riportata, ad adempire a tale obbligo il prima possibile.