Le novità della circolare numero uno

SONDRIO – Siamo alle porte della stagione sportiva 2014/2015 e con la solita puntualità entrerà in vigore la circolare numero uno, la quale porta delle modifiche al regolamento del gioco del calcio. Per il calcio a undici non ci sono particolari cambiamenti, cosa ben diversa per quanto riguarda il calcio a cinque.

Calcio a undici. Le due novità sono tutte afferenti alla Regola 4 – Equipaggiamento dei calciatori. La prima modifica introduce la possibilità di utilizzo del copricapo, con tutta una serie di limitazioni riferite in particolare al colore e alla pericolosità per il calciatore o per gli altri calciatori. La seconda modifica allarga il divieto di esporre slogan o scritte di natura religiosa, politica, personale o pubblicità diversa dal logo del fabbricante anche agli indumenti indossati sotto l’equipaggiamento di base. (link circolare)

Calcio a cinque. La prima modifica è alla Regola 3 – Il numero dei giocatori, dove viene precisata la procedura delle sostituzioni, ufficializzando il fatto che il giocatore uscente deve consegnare la pettorina al proprio compagno. La seconda modifica, sempre alla stessa regola, si riferisce all’espulsione di un giocatore di riserva che impedisce un’evidente occasione da rete, da quest’anno la squadra dovrà ridurre il numero di giocatori in campo anche se il giocatore di riserva era entrato sul terreno di gioco senza effettuare alcuna sostituzione errata. La terza e la quarta modifica sono riferite alla Regola 4 – Equipaggiamento dei calciatori e sono le stesse applicate nel calcio a undici. La quinta modifica è afferente alla Regola 8 – L’inizio e la ripresa del gioco, nello specifico dopo la rimessa da parte dell’arbitro non sarà possibile segnare se il giocatore tirerà una sola volta verso la porta, invece il gol sarà valido se esso proverà ripetutamente. La sesta modifica si riferisce alla Regola 12 – Falli e scorrettezze, dove gli arbitri potranno concedere il vantaggio su alcune infrazioni commesse ai danni del portiere. La settima modifica è per la Regola 15 – Rimessa laterale, da questa stagione se il pallone non entrerà sul terreno di gioco gli arbitri ordineranno la rimessa per la squadra avversaria. L’ultima modifica si riferisce alla determinazione della squadra vincente, infatti i due tempi supplementari potranno durare tre o cinque minuti e i calci di rigore obbligatori dovranno essere tre, dopo di che si andrà ad oltranza. (link circolare)

Inizia la stagione: Pizzi confermato Presidente del CRA Lombardia

MILANO – Alessandro Pizzi della sezione di Saronno è stato conferma alla guida del CRA Lombardia dopo l’ottimo operato della stagione precedente. Insieme a lui sono arrivate le conferme degli altri componenti, un segnale che il lavoro svolto per la formazione degli arbitri lombardi è stato fatto in modo egregio.

Tra i designatori le conferme di Romagnoni per l’eccellenza, Dall’Aglio e Russo per la Promozione, Varriale e Viti per la Prima Categoria, Foschetti e Marchesi per gli Assistenti e Barbuto per il Calcio a Cinque. La composizione completa è pubblicata sul sito ufficiale del CRA Lombardia.

La prossima stagione è alle porte, infatti sono stati ufficializzate le date dei raduni regionali che si terranno tra il 28 e il 31 agosto. Per essere pronti all’inizio della stagione e al raduno sezionale, presto notizie a riguardo, è necessario pianificare con attenzione la propria preparazione atletica. Alcuni consigli per il calcio a undici, il calcio a cinque e gli assistenti sono reperibili sul sito del CRA Lombardia.

Rizzoli arbitra la finale dei mondiali, ma c’è anche la Lombardia

SONDRIO – Nicola Rizzoli, della sezione di Bologna, ha arbitrato la finale dei mondiali di calcio giocata al Maracanà, dove ha vinto la Germania allenata da Löw. A fianco dell’arbitro c’era un pezzo di Lombardia rappresentata dagli assistenti Renato Faverani, sezione di Lodi, e Andrea Stefani, sezione di Milano.

La divertente finale tra Argentina e Germania è stata un’occasione irripetibile per i direttori di gara italiani che hanno potuto, ancora una volta, dimostrare a tutto il pubblico globale che il movimento degli arbitri italiani resta uno dei migliori al mondo, se non il migliore. I due assistenti lombardi sono la dimostrazione di come nella nostra regione vi sono le basi per poter puntare a risultati impensabili quando si calcano i campi locali.

Il mondiale in Brasile è stato il ventesimo della storia e per la prima volta una squadra europea ha vinto in Sud America. Il Brasile sia l’unica nazionale ad aver sempre partecipato al mondiale, la peggiore prestazione dei padroni di casa fu nel 1966 dove venne eliminata nel primo turno, ma in questa edizione, seconda giocata in casa (la prima nel 1950), ha registrato la peggiore sconfitta di sempre in un campionato del mondo con il 7 a 1 subito dalla Germania.

Stagione sportiva 2014/2015: ecco il nuovo Consiglio Direttivo Sezionale

SONDRIO – Il Presidente Simone Spandrio ha ufficializzato nella giornata di lunedì 7 luglio la composizione del Consiglio Direttivo Sezionale, che ha il compito di decidere sulla vita associativa di ogni singola sezione AIA e rimane in carica per una stagione sportiva. Di seguito il nuovo consiglio, con tutti i ruoli assegnati.

 

  • SIMONE SPANDRIO, Presidente AIA sezione di Sondrio – Responsabile OA;
  • MASSIMO BONGIO, Vice Presidente – Designatore;
  • STEFANO GIANONI, Segretario – Webmaster – Referente Informatico;
  • MATTEO PEDRAZZOLI, Cassiere;
  • PIERANTONIO RUFFONI, Delegato calcio a cinque;
  • FRANCESCO TRAVERSI, Delegato AIA presso il Giudice Sportivo;
  • SIMONE ROCCA, Collaboratore segreteria tecnica – Responsabile corso arbitri;
  • ADNAN MOUSTINE, Rappresentante giovani arbitri – Vita associativa.

Per la stagione 2014/2015 sono stati nominati anche tre collaboratori, che parteciperanno all’organizzazione delle attività sezionali a seconda del ruolo da loro ricoperto. Andrea Alberti in qualità di referente atletico, Federico Stangoni in qualità di collaboratore alle attività di segreteria e Thomas Vincitorio come referente per la rivista L’Arbitro.

Pulenta Cup 2014: vince Milano, bene Sondrio

CHIESA IN VALMALENCO – Una giornata stupenda quella di domenica a Chiesa, dove sette squadre si sono sfidate fino all’ultimo minuto in un torneo divertente coronato dal classico pranzo a base di polenta. La sezione di Sondrio ha dato una buona prova, meritandosi un onorevole quarto posto.

Milano torna a vincere il Pulenta Cup per la seconda volta consecutiva. La terza vittoria della sezione meneghina è arrivata dopo una prestazione determinata nella finalissima, dove hanno battuto il La Spezia B per due a zero. La grande sorpresa del torneo è stata La Spezia B, i giovani partecipanti sono riusciti ad arrivare in finale partendo dal duro girone di ripescaggio e battendo il CRA Lombardia – già campione del 2012 – nello spareggio per l’accesso alla semifinale. La delusione di questa edizione è stato il Busto Arsizio che purtroppo non sono riusciti a superare il girone A, con una sconfitta ed un pareggio, crollando nel girone di ripescaggio con due sconfitte.

La sezione di Sondrio ha dimostrato grande determinazione nel girone A, portando a casa la qualificazione come miglio seconda e accedendo direttamente in semifinale. La spettacolare vittoria contro Busto è stata determinante per la qualificazione diretta. Più difficili sono state le gare successive, dove sono arrivate solo sconfitte, tra cui la pesante caduta nella finale per il terzo e quarto posto. Resta comunque una buona prestazione che riscatta i tre quinti posti delle ultime edizioni.

Tra i premiati da segnalare la vittoria di Antonelli Daniele della sezione di Milano come capocannoniere del torneo. Degna di nota anche la prestazione di Giuseppe Serinelli della sezione di Sondrio, che è stato il capocannoniere della squadra segnando la miglior rete del torneo con un tiro preciso dalla propria metà campo.

La squadra vincente del Pulenta Cup 2014 terrà per un anno il prestigioso piatto in legno con incisi i nomi dei vincitori e dei partecipanti. Da questa edizione lo storico piatto, che da dieci anni passa di mano in mano, è stato ritirato e sarà esposto in sezione a Sondrio. Mentre, dal 2014 e per le prossime dieci edizioni, ci sarà un nuovo piatto pronto per essere conteso.