Tre arbitri mondiali in Brasile

SONDRIO – Il comitato arbitri della FIFA ha recentemente selezionato e comunicato le 25 terne, di 43 paesi diversi, che prenderanno parte ai prossimi mondiali di calcio in Brasile. L’Associazione Italiana Arbitri sarà rappresentata da Nicola Rizzoli, Andrea Stefani e Renato Faverani. La scelta della FIFA è stata motivata dalla elevata capacità di leggere il gioco e di comprendere gli approcci tattici delle squadre nei confronti di ogni partita. Rizzoli è arbitro nella massima serie dal 2001 e internazionale dal 2007.

Gli arbitri italiani internazionali sono molti sia per il calcio a undici, che per il calcio a cinque. Per il calcio a undici abbiamo Banti, Damato, Guida, Massa, Mazzoleni, Orsato, Rizzoli, Rocchi, Tagliavento e Valeri; e come assistenti Cariolato, Costanzo, Di Fiore, Di Liberatore, Faverani, Giallatini, Manganelli, Passeri, Stefani e Tonolini. Mentre, per il calcio a cinque Gelonese (Milano), Galante, Malfer e Manzione.

La bravura dei nostri colleghi fa si che nel mondo invidino la classe arbitrale italiana, infatti in tutte le competizioni internazionali di pregio gli arbitri italiani sono sempre protagonisti di ottime prestazioni. Questo dipende anche dal duro lavoro che si deve mettere in pratica fin dalle gare a livello sezionale, per una continua crescita in tutte le categorie.

Addio Luigi Fantò

La Sezione AIA di Sondrio si unisce al dolore della famiglia per la scomparsa del collega Luigi Fantò.

Arbitro dal 1951, Luigi ha ricoperto importanti ruoli presso il Comitato Regionale Arbitri e la Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Arbitri esordienti in campo

SONDRIO – Nuovi volti calcano i campi di gioco della provincia di Sondrio, infatti gli arbitri appena nominati dall’ultimo corso, hanno potuto esordire nella categoria giovanissimi. Dal mese di febbraio, con l’inizio del girone di ritorno, otto nuovi direttori di gara hanno calcato i campi di gioco.

Pasini Ivan, Clementi Tommaso, Vincitorio Thomas, Stangoni Federico, Pozzoni Michael, Yaakoubi Mohammed, Gambetta Edy e Sala Gianluca. I nuovi arbitri si stanno comportando molto bene nelle gare iniziali di giovanissimi, le quali sono una palestra importante per acquisire i meccanismi e gli automatismi per dirigere gare di alto livello. Ad accompagnarli nelle prime gare vi saranno i tutor, ovvero arbitri esperti o a disposizione del CRA che possano dare loro consigli e dritte su come approcciare al meglio le partite.

Il lavoro svolto a fianco dei nuovi arbitri è fondamentale per consentire loro una giusta maturazione verso un percorso di grande crescita. Infatti, le gare nei campionati giovanili per i nuovi arbitri sono fondamentali per imparare gli spostamenti e intuire le tattiche delle squadre, elementi fondamentali per affrontare gare di alto livello. Nel corso del girone di ritorno, i migliori arbitri neo immessi potranno esordire nella categoria Allievi oppure nelle ambite gare regionali.

Concentrazione e comportamento per migliori prestazioni

SONDRIO – La riunione tecnica dello scorso venerdì 7 marzo è stata un momento di importante confronto e crescita per gli associati di Sondrio. L’intervento del collega Emanuele Damiani, attualmente in forza per la categoria Eccellenza, ha consentito di approfondire alcune tematiche importanti, grazie anche alla preziosa collaborazione di Matteo Russo e di Andrea Orgnoni (in forza alla Prima Categoria).

L’intervento della serata ha evidenziato alcuni aspetti fondamentali per affrontare al meglio le gare. “Essere sicuri e non arroganti”, ricorda Emanuele Damiani, come esempio dell’essere autorevoli e non autoritari. Infatti, l’arbitro in campo deve essere capace di far accettare e rispettare le proprie decisioni, senza imporle in modo imperativo. “L’arbitro, con il suo comportamento, deve assicurare che la sua integrità morale e decisionale non venga mai messa in discussione”.

“La giusta concentrazione facilita il corretto approccio alla gara”, ha continuato Emanuele, infatti in ogni gara di qualunque livello è importante mantenere un livello elevato di concentrazione. Solo con la massima attenzione è possibile evitare di commettere errori e valutare correttamente ogni situazione, anche le più difficili. La lucidità non è determinata solamente dall’allenamento, ma anche da una  predisposizione mentale all’attenzione degli avvenimenti in corso.

La serata è continuata con alcuni esempi sul campo visionati con il prezioso commento di Matteo Russo, il quale ha mostrato quanto visto nel raduno di Sportilia. La conclusione della serata è arrivata con un commento importante di Emanuele, il quale ha esaltato il rapporto con gli osservatori, in quanto i loro consigli servono principalmente per consentire all’arbitro di migliorare se stesso.

Il Cra in sezione: il 7 marzo in visita a Sondrio

SONDRIO – Arriva a Sondrio la preziosa iniziativa promossa e sostenuta dal presidente regionale Alessandro Pizzi che mira a valorizzare gli arbitri a disposizione del comitato regionale presso le loro sezioni di appartenenza. La lezione tecnica “Il CRA nella mia Sezione” si terrà a Sondrio venerdì 7 marzo alle ore 20.45 presso la Sala Coni nell’edificio della sede in Piazza Valgoi. Saranno protagonisti il nostro associato in forza all’Eccellenza Emanuele Damiani e il componente CRA Matteo Russo, ovviamente la presenza di tutti gli associati è obbligatoria.

Il progetto “Il Cra nella mia Sezione” nasce dal desiderio del presidente regionale Alessandro Pizzi di aumentare la “visibilità” degli arbitri in forza al CRA nelle loro sezioni di appartenenza. L’iniziativa mira a coinvolgere gli associati con attività formative e didattiche volte a stimolare gli associati  più giovani in forza agli organi tecnici sezionali.

Durante la serata Emanuele Damiani racconterà alcune sue esperienze sul campo e il suo percorso che lo ha portato ad arbitrare gare nella massima categoria regionale. Il collega si confronterà con il componente CRA Matteo Russo e insieme potranno fornire consigli e nuovi punti di vista ai giovani arbitri, così che anche loro si possano rendere conto del prestigioso percorso regionale raggiungibile con dedizione e impegno. Il progetto regionale si inquadra molto bene con gli incontri svolti in sezione nella precedente stagione, come ad esempio l’intervento di Alessandro Ruffoni il quale spiegò la sua esperienza in Promozione.