Luigi Nasca a Sondrio per formare e motivare gli arbitri locali

Luigi Nasca in aulaSONDRIO – La vita arbitrale si compone di momenti in campo, dove il direttore di gara è chiamato a dover prendere decisioni in pochi secondi, e di momenti in aula, con l’obiettivo primario di acquisire esperienza sugli episodi accaduti a colleghi, anche di categorie superiori. Giovedì sera a Sondrio, presso la sala convegni della Lega Nazionale Dilettanti, Luigi Nasca (CAN B) è stato ospite dell’Associazione Italiana Arbitri locale con la finalità di trasferire conoscenza e suggerimenti ai direttori di gara che operano nella nostra provincia.

In una sala gremita di persone, tra nuove leve e arbitri di lunga esperienza, il Presidente della Sezione AIA di Sondrio Simone Spandrio ha aperto la serata dichiarando: “Per noi è un onore avere ospite questa sera un arbitro di calibro nazionale come Luigi. Questa è un’occasione unica per tutti noi per imparare qualcosa di nuovo e sicuramente utile per quando scenderemo in campo”. Luigi Nasca è stato l’assoluto protagonista della serata, in quanto ha mostrato video con episodi accaduti in campo in occasione della sua prima stagione a livello nazionale. Le gare analizzate erano della categoria serie B, durante le quali Luigi ha esposto e puntualizzato le scelte da lui operato in campo e le motivazioni. Gli arbitri in sala sono stati tutti coinvolti cercando di interagire con Luigi nel tentativo comprendere al meglio gli episodi esposti. “Quando siamo in campo dobbiamo sempre essere concentrati, senza mai perdere l’attenzione nemmeno nei momenti morti”, ha dichiarato Nasca.

Luigi Nasca ha potuto formare e motivare tutti gli arbitri della Sezione di Sondrio intervenuti per l’occasione. Sicuramente la storia di un arbitro che ha raggiunto i massimi livelli nazionali dell’arbitraggio ha dimostrato di essere un esempio di eccellenza per tutti i direttori di gara locali. L’alto momento di formazione si è consumato con domande poste da Luigi ai colleghi e viceversa. Alla domanda: quando hai iniziato ad arbitrare, Luigi ha risposto: “Tardi, a 21 anni ho arbitrato la mia prima partita, da quel momento mi sono appassionato e impegnato a fondo. Nel giro di dieci anni mi sono ritrovato sui campi di serie A!”.

La serata si è conclusa con le foto di rito, i saluti e un in bocca al lupo di Nasca a tutti gli arbitri neo-immessi, che da poco hanno iniziato l’attività sui campi da gioco sondriesi. Un importante momento è stato anche il confronto uno a uno tra Luigi Nasca e gli arbitri di Sondrio in forza al Comitato Regionale Arbitri, essi hanno potuto approfondire alcuni aspetti peculiari accaduti sui campi di gioco di Promozione ed Eccellenza.

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