Roselli e Licata si laureano capocannonieri al Pulenta Cup 2012

CHIESA VALMALENCO – La lunga mattinata Valtellinese, che ha visto trionfare il CRA Lombardia, ha incoronato due protagonisti in campo: Roselli e Licata entrambi nominati capocannonieri del torneo. Sono servite ben 9 reti, in sei partite per Roselli (CRA) e in cinque partite per Licata (BUSTO), per conquistare il prestigioso titolo premiato con una bottigli di Braulio, prodotto tipico della Valtellina.

Licata ha accompagnato il Busto Arisizio nelle quattro gare del girone A aiutando la squadra a conquistare due vittorie che sono valse la qualificazione, tra cui una vittoria proprio con il CRA Lombardia. L’unico rammarico per il giocatore di Busto è non aver segnato alcuna rete nella semifinale contro La Spezia, che hanno ottenuto una facile vittoria.

Roselli ha trascinato il CRA Lombardia fino alla finale contro La Spezia segnado tre gol decisivi per la sua squadra. Se nel girone è stato Provesi il protagonista per il CRA, nellae fasi finali il capocannoniere Roselli ha saputo mostrare tutte le sue doti. Il gol decisivo contro il Monza, nella prima semifinale, ha dimostrato il cinismo del ragazzo che si è ripetuto con una fantastica doppietta nella finale. Il rigore segnato nei tempi supplementari contro il La Spezia gli è valso il titolo di capocannoniere e la vittoria del prestigioso torneo.

Una nota di merito anche per il Monza, che con i suoi sette ragazzi, ha saputo stupire gli avversari presentando una squadra giovane e brillante. I ragazzi hanno dato filo da torcere al Sondrio e a La Spezia puntando sulla qualità del gioco e non sul fisico, infatti hanno conquistato la Coppa Disciplina del loro girone.

Il Sondrio ha avuto una difficile giornata riuscendo a vincere una sola gara non senza fatiche e difficoltà. La squadra ospitante, uscita sottotono dal torneo, è già pronta per dare il meglio di sé nella prossima edizione che sarà la decima: traguardo storico del prestigioso torneo dal “piatto di legno”.

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